Ultimo aggiornamento:  21 Novembre 2016 10:21

Il marmo, una nicchia con fatturati da +25%

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RICCARDO PIERONI Ferrari e Cigarini di Maranello 

“Si vende e si fattura; +28% nel 2015 rispetto all’anno precedente. Mentre il 2016 contiamo di chiuderlo con un incremento del 25%”. Parte dalle buone notizie Riccardo Pieroni di Ferrari e Cigarini che completa confermando il buon trend del momento per il settore italiano del marmo e macchine per la lavorazione in cui sono operativi. “L’export ormai corrisponde per noi al 75% della nostra produzione: USA, Francia, Germania. Arranchiamo in Russia. Le sanzioni hanno minato un mercato per noi importante. Grazie al Made in Italy si riesce ancora a fare quella differenza su molti mercati già al momento della presentazione e anche in fiera è sinonimo di eccellenza. Concorrenza? Temiamo, più che quella orientale, quella nazionale. Per la ragione che la qualità offerta dal prodotto, o meglio da una macchina italiana la giochi ormai sul prezzo.” Pieroni spezza una lancia a favore di Marmomacc, e pure delle altre fiere di settore estere. “Restano un riferimento e una buona base promozionale, per chi come noi lavora in un ambito di nicchia come questo. Quanto alla ricerca di nuovi mercati e sbocchi vince l’individualismo. Italiani bravi in tutti gli ambiti, ma rimaniamo individualisti e con la difficoltà di fare squadra: un gap da superare”.


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