Ultimo aggiornamento:  17 Ottobre 2016 9:12

Rivoluzione industriale a Modena

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ENRICO GRAMPASSI, CEO della SPM di Spilamberto 

“La digitalizzazione è un aspetto estremamente importante per la nostra azienda. Si tratta di un percorso iniziato diversi anni fa, quando abbiamo operato una riorganizzazione interna volta a migliorare l’efficienza di diverse aree aziendali.” Un primo passo verso l’Industria 4.0. “La volontà e la determinazione volte ad miglioramento continuo ci hanno portato in questa direzione. Oggi dovrebbe essere il motore propulsivo di ogni realtà aziendale. Siamo stati influenzati dall’avanzamento tecnologico e dall’innovazione, aspetti dai quali SPM non poteva che trarre vantaggi. Le difficoltà riscontrate? Gestire i cambiamenti, attraverso la formazione da integrare ed armonizzare nel nuovo modo di lavorare oltre che di lettura e sviluppo dei dati raccolti. Il business in SPM è in crescita costante. È risultato indispensabile pertanto creare infrastrutture che potessero seguire, gestire, archiviare e fruire un sempre maggior numero di informazioni. Abbiamo iniziato con la gestione dei dati attraverso un database gestionale aziendale passando per la riorganizzazione della logistica attraverso software dedicati, che prevedono un sistema di tracciabilità sia delle materie prime che dei prodotti finiti. Sino a giungere alla progettazione e alla produzione. Ci siamo inoltre dotati anche di due linee produttive robotizzate che oltre a garantire estrema precisione e ottimizzazione dei tempi, va nella direzione del rispetto ambientale. Gli sprechi li abbiamo gradualmente ridotti con una conseguente sempre maggiore sostenibilità e rispetto per l’ambiente. Permettendoci di ottenere le certificazioni UNI EN ISO 14001:2004 e BS OHSAS 18001:2007 per il sistema di gestione ambientale e il sistema di gestione salute e sicurezza dei lavoratori.” Oggi rispetto la trasformazione aziendale SPM è a buon punto, ma, “Per gli obiettivi prefissati, rappresentati da crescita e sviluppo protesi verso nuovi traguardi, alcuni aspetti possono essere migliorati e ci stiamo lavorando. Stiamo portando a compimento un progetto di informatizzazione delle linee di produzione, attraverso il controllo delle risorse e quindi della manodopera, che vanno a rapportarsi col tempo di realizzazione del prodotto. E questo già consente da un lato la totale rintracciabilità di ogni componente in fase di montaggio, dall’altro il monitoraggio dei costi di produzione. Sebbene i risultati positivi non manchino si tratta però ancora di un cantiere aperto che vorremmo portare a compimento a compimento entro la fine dell’anno”.


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