Aridosso del Parco delle Rimembranze, all’incrocio tra Viale L. A. Muratori e Via Nicola Fabrizi, a poche centinaia di metri dal Centro Storico, questo locale, che nella memoria dei modenesi è stato per molti anni un approdo per una cucina tutto pesce, ha cambiato completamente la sua cifra in cucina. Da dicembre dello scorso anno infatti la proprietà è cambiata e ora è saldamente in mano a Soraya Borsarie Maurizio Mura, entrambi imprenditori di successo e coppia nella vita e nel lavoro (gli stessi sono anche titolari del Brooklyn 8 e di Vicolo 8 di imminente apertura). Ai fornelli invece un giovanissimo e promettente cuoco Stefano Brandoliuscito da ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno, propone una cucina fedele alla tradizione e al territorio emiliano senza vezzi o fronzoli, con qualche trucco importato dall’alta cucina perché risulti più digeribile e alleggerita nei condimenti e nelle salse.

Il locale sempre molto frequentato è molto grazioso ma se potete chiedete di accomodarvi nel dehors vetrato.

Ecco allora per cominciare l’immancabile gnocco fritto, aereo, accompagnato da buoni salumi e poi gli impeccabili ma di rovinosa bontà calzagatti, tradizionale piatto povero tipico modenese e che come mi raccontava l’indimenticato Nano Morandi dell’Osteria Giusti il Sig. Henri Krug quando veniva a Modena nella sua osteria – si, proprio lui, il fondatore della mitica maison di Champagne – diceva che il calzagatto era il miglior abbinamento che avesse mai potuto provare per il suo Champagne. Quindi le tagliatelle al ragù dalla pasta di giusta consistenza e i tortellini in brodo (brodo di carni varie, ben sgrassato, ripieno equilibrato, pasta calibrata) e poi una faraona arrosto dalla cottura precisa.

Concludete per stare nella tradizione modenese con un calorico dolce mattone del quale si erano perse le tracce, dopo che era stato in auge negli anni 70.

Cantina equilibrata con giusto rilievo ai migliori lambruschi (la smettiamo di considerarlo un vino di serie B?) nelle sue declinazioni.

Servizio giovane e spigliato per una cucina fatta con il cuore e servita a prezzi corretti.

Stefano Reggiani

Hostaria 8b

Via Jacopo Sadoleto 3
41124 Modena – Tel. 339 7195077
Chiusura lunedì e domenica sera