Ultimo aggiornamento:  14 Aprile 2019 8:33

Giovani, a sessantant’anni

Grazie ad un mix che ha messo sempre l’innovazione e la ricerca ai primi posti per incrementare crescita e sviluppo in Italia e nel mondo

Un60° di novità quello celebrato lo scorso anno da Annovi Reverberi. In particolar modo il 2018 è stato segnato dall’innovativo progetto “360”. Si parte dal nuovo sito corporate che racchiude in un’unica interfaccia le tre divisioni dell’azienda – agricoltura, industria e cleaning – facilmente navigabile. Seguono diverse attività legate al territorio emiliano tra cui un contest con l’Istituto d’arte Venturi per la creazione di un’opera sui 60 anni di Annovi Reverberi e Modena, il contributo alla creazione della nuova Sala Ibrida dell’Ospedale di Baggiovara e al concerto per la ristrutturazione della torre di San Prospero a Reggio Emilia, città dove 93 anni fa è nato il fondatore di Annovi Reverberi. Ciliegina del sessantennale, l’affiancamento in occasione di EIMA International 2018, di Urania, la prima pompa a membrana Annovi Reverberi ad una bellissima Maserati Eldorado del 1958: binomio che ha voluto rafforzare il legame tra l’azienda e il territorio modenese. ma non è ancora tutto. Perché il 2018 è stato segnato dall’acquisizione di Ace Pump Corporation – la quarta dopo Ravel, XForm e Valvolmeccanica – azienda americana che produce pompe a centrifuga per agricoltura e industria; e dall’ampliamento della filiale americana a Minneapolis per migliorare la distribuzione negli Stati Uniti. Mentre, è in corso – sarà pronto a fine del 2019 – il nuovo headquarters Annovi Reverberi di Modena: nuova sala prove all’avanguardia, un nuovo centro R&D, nuovi uffici e una nuova area formativa.

I PRIMI 60. Verrebbe da dire “Essere giovani a sessant’anni”, grazie alla forte dinamicità che ha caratterizzato questa azienda modenese, con la marcia ingranata sull’innovazione. Oltre alle acquisizioni in Italia e nel mondo, da notare ci sono le fondazioni delle diverse unità produttive, sempre in Italia, ma anche negli USA e Cina e di un centro logistico a Bomporto  Tantissima strada, se si pensa che in principio la prima divisione è stata quella agricola partita nel 1958 con la produzione di pompe a membrana a bassa ed alta pressione; per passare negli anni 70 con la produzione di pompe a pistoni per il lavaggio industriale. Utile questa, per lo sviluppo della divisione cleaning a partire dagli anni 80. Ma sono diverse le date fondamentali che hanno segnato l’azienda: il 1986  creazione della prima idropulitrice portatile a 100 bar, Blitz, ancora oggi una delle idropulitrici più vendute nel mondo; il 1992: il sistema TSS (Total Stop System) che garantisce l’arresto totale dell’idropulitrice a distanza al rilascio della leva della pistola; il 1999: con le pompe a membrana BHS in ottone, con aspirazione e mandata da un unico lato della pompa; il 2005: anno del primo licensing con il gruppo Stanley Black + Decker ; il 2006: nascita del brand AR Blue Clean che oggi comprende oltre alle idropulitrici anche aspirapolvere, aspiracenere, water pumps e window cleaners; il 2008: con la linea Power Garden Annovi Reverberi; il 2011 con la nascita del modello RTX, simbolo tra le pompe a pistoni ad alte prestazioni. “Abbiamo sempre investito e continuiamo ad investire – tiene a precisare Federica Reverberi – in nuove tecnologie per migliorare le condizioni di lavoro, velocizzare i processi aziendali e aumentare la qualità produttiva dei vari impianti. Tra i più importanti il nuovo centro di rettifica per alberi di pompe a pistoni e pompe a membrana che garantisce di migliorare le performance riducendo gli scarti produttivi e una nuova macchina automatizzata che sarà pronta a fine anno per la lavorazione dei corpi pompa. Oltre a questi sono previsti nuovi investimenti nella nuova sala prove e R&D center e nel nuovo centro logistico a Bomporto.” Bomporto che diventerà sempre più strategico. Sorto nel 2016 è il centro logistico da cui partono tutte le spedizioni Annovi Reverberi, di tutte le divisioni, agricoltura industria ecleaning. A fine anno lo spostamento degli uffici commerciali e tecnico della divisione cleaning a Modena garantirà l’ampliamento del centro logistico e un ulteriore miglioramento dei tempi di risposta. Scelta operata per velocizzare le spedizioni, e dettata anche dalle collaborazioni con grandi costruttori e marchi come John Deere o Amazon.

LA CENTRALITÀ DI MODENA. Una città ed un territorio fin troppo significativi. “Mantenere qui headquarters e produzione resta fondamentale. È un settore, il nostro in cui sono le persone a fare la differenza; la qualità della manodopera resta uno dei valori principali, l’80% della nostra produzione si basa su prodotti personalizzati e su processi che sarebbe impossibile automatizzare completamente. Ci definiamo artigiani tecnologici. E nascere in Emilia è stata una fortuna, per la passione e la dedizione che si mette nel lavoro. Anche in momenti difficili come l’alluvione a Bomporto non abbiamo mai smesso di perdere la fiducia e siamo riusciti a garantire al 100% la soddisfazione del cliente.” Un discorso che introduce l’importanza del Made in Italy che consente di fare la differenza sui mercati. “Una buona parte dei clienti, soprattutto all’estero continuano a preferire il Made in Italy. Abbiamo appena lanciato una nuova idropulitrice professionale “Serie 9 – Nata a Modena” che ci sta facendo ottenere ottimi risultati. Tengo a sottolineare tuttavia che anche i modelli di pompe a pistoni e idropulitrici prodotti in Cina hanno gli stessi standard qualitativi di quelli Made in Modena. Per creare la filiale è stato decisivo il ruolo del nostro ufficio acquisti a Modena, tutti i banchi prova sono Made in Modena e sia general manager che responsabile qualità sono ragazzi modenesi che vivono a Shanghai da anni. Una fortuna averli in Cina. Quando si entra nella filiale di Shanghai la sensazione è la stessa di entrare in Via Martin Luther King 3 e molto spesso all’ora di pranzo per i corridoi vi è profumo di ragù!. Tornando a noi, la mission di Annovi Reverberi è proprio combinare l’artigianalità italiana tipica del nostro territorio con l’innovazione tecnologica. L’artigianalità per noi rimane importantissima ed è un elemento che ci distingue anche dai nostri competitor. E chi acquista da noi può davvero personalizzare un prodotto nei minimi dettagli, tutto questo è molto complesso da gestire ma penso sia davvero motivo di orgoglio per tutti noi.”

IL PERSONALE E LA FORMAZIONE. La percentuale sul fatturato che riguarda ricerca, sviluppo e formazione è pari al 3% circa, a questa vanno aggiunti poi i vari investimenti in software, fabbricati e macchinari che attuati ultimamente. “La formazione è un tema per noi molto importante che continueremo a sviluppare anche con la creazione del nuovo headquarters a fine 2019. Infatti il nuovo stabilimento garantirà la creazione di un’area adibita a corsi di formazione interna ed esterna per migliorare sempre di più i processi aziendali, consapevoli che la formazione è l’unico modo per ottenere motivazione e standard qualitativi sempre più elevanti. Questo perché, non sempre è facile trovare personale qualificato soprattutto in ambito produttivo. Noi cerchiamo di accogliere quando possibile ragazzi che studiano all’interno dell’azienda ma spesso questo risulta limitato a due mesi dedicati all’alternanza scuola lavoro o al periodo estivo. Dovrebbe invece essere normale per le scuole prevedere un periodo di stage obbligatorio di almeno 3 mesi durante il percorso di studi così come accade in altri paesi e oltre a questo aumentare la creazione di progetti con le imprese e business case. Lo studio è importante e necessario, ma ho provato sulla mia pelle quanto siano formative e fondamentali le esperienze pratiche.”

PROBLEMI E PROSPETTIVE. Al pari di molte imprese anche da Annovi Reverberi si combatte con la burocrazia. “Tutto questo ci ritarda eccessivamente e ad oggi per noi è uno dei problemi principali che ci rallenta in alcuni casi se rapportati ad imprese estere. Riguardo al futuro una riflessione che penso si necessario fare è l’importanza della digitalizzazione e il cambiamento dei canali di vendita. Personalmente lavorare con online dealers e Amazon è stato fondamentale per noi per comprendere un nuovo modo di vendita. La difficoltà della multicanalità sta nella diversa gestione dei processi e nel gestire le diverse logiche in ambito prodotto e prezzo. E un mondo nuovo per noi, molto affascinante ma che va gestito con grande attenzione”, conclude Federica Reverberi.

 

ANNOVI REVERBERI: I SETTORI E IL MERCATO

L’azienda modenese opera in tre principali settori:Agricoltura, con pompe a membrana, pompe a centrifuga (Ace Pump), motopompe, elettropompe, pompe 12 volt, carriole, gruppi di comando, accessori (Valvolmeccanica) in questo caso le maggiori applicazioni sono diserbo, deicing e atomizzatori. Industria:pompe a pistoni, motori elettrici (Ravel) e accessori con svariate applicazioni tra cui lavaggio, car wash, misting, osmosi inversa, antincendio, agricoltura e municipalità. Cleaning:idropulitrici ad uso hobbistico e professionale, aspirapolvere, aspiracenere, water pumps, window cleaners in questo caso produciamo sia a brand AR Blue Clean che per altri marchi sia in licensing per Stanley, Black+Decker, DeWalt, Michelin che in OEM per Makita, Bosch, Stiga.

Il mercato.Annovi Reverberi ad oggi siamo presenti in oltre 110 paesi al mondo. La maggior parte delle vendite è in Europa e Stati Uniti, tuttavia sta crescendo sempre di più il mercato asiatico in particolar modo il mercato interno cinese. L’obiettivo è quello di continuare la crescita in oriente, in Africa e America Latina e sviluppare la crescita in nuovi paesi. Interessante inoltre la crescita avuta dall’azienda, in pochi anni nelle aree dei DOM TOM francesi, e i cambiamenti che hanno caratterizzato paesi come India, Vietnam e Thailandia.

Filippo Pederzini