Sulla carta saranno in 10. Nella realtà però, molti di più gli operatori e le aziende modenesi presenti all’edizione 2019 di Autopromotec: la biennale internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico in programma a Bologna in questi giorni e fino a domenica.

Su 1675 realtà imprenditoriali provenienti da tutto il mondo – il 43% del totale, da 53 Pesi –  Modena a Bolognafiere sarà rappresentata da: Annovi e Reverberi, Devel, Emiliana Serbatoi, Femak, Fermec, Fervi, Gis, Modula, Olmec Vege Italia.

Diverse le novità al salone quest’anno. Nell’ambito del progetto di Autopromotec volto ad approfondire l’evoluzione che sta caratterizzando il settore aftermarket e a favorire il passaggio verso il futuro del post-vendita, sempre più connesso e digitalizzato, in fiera è stato allestito “Hybrid & ADAS Village”. Un’esclusiva area interamente dedicata alle dimostrazioni dei sistemi di sicurezza ADAS di ultima generazione sulle auto ibride, realizzata in collaborazione con Quattroruote Professional. Nell’Area Esterna 48 invece è stata allestita una pista di 14.000mq dove i visitatori, accompagnati dai driver della scuola di Guida Sicura di Quattroruote, avranno la possibilità di salire a bordo dei veicoli e sperimentare il comportamento delle vetture nelle condizioni di attivazione dei sistemi di sicurezza, effettuando diversi test dinamici. Un’iniziativa unica con cui Autopromotec e Quattroruote Professional intendono sensibilizzare gli autoriparatori sulla necessità di conoscere i nuovi sistemi di ausilio alla guida, per garantire ai propri clienti la massima sicurezza post manutenzione, operando sempre in conformità alle specifiche dei costruttori.

Il mercato e il punto. C’è sicuramente attesa già per questo primo trimestre 2019, data la chiusura lievemente positiva dello scorso anno. Il fatturato aftermarket aveva fatto registrare un incremento dello 0,8% nel 2018 rispetto all’anno precedente, che era risultato in calo dell’1% (dati Barometro Aftermarket, rilevazione statistica interna al Gruppo Componenti ANFIA che fornisce un trend indicativo dell’andamento del mercato dei ricambi automotive su base mensile, sia a livello consolidato, sia a livello di singole famiglie prodotto). Guardando all’andamento delle singole famiglie prodotto, quattro su cinque presentano un trend positivo. All’incremento a due cifre dei componenti di carrozzeria e abitacolo (+14,5%), che nel 2017 erano rimasti sostanzialmente stabili (+0,05%), fanno seguito i rialzi dei componenti elettrici ed elettronici (+5,6%), che avevano registrato la contrazione maggiore l’anno precedente (-7,5%), dei materiali di consumo (+3,3%) e dei componenti undercar (+1,8%), che avevano chiuso il 2017 in lieve flessione (-0,9% e -0,1% rispettivamente).

FP