Ultimo aggiornamento:  24 Ottobre 2018 4:23

Il futuro della ceramica 4.0 a Tecnargilla 2018

Leader mondiale con la tecnologia CONTINUA+ per la fornitura di linee complete di produzione e decorazione grandi lastre, SACMI ha presentato a Tecnargilla 2018 la “soluzione finale” per la realizzazione di prodotti dall’ineguagliabile valenza estetica, con effetti tridimensionali che rendono la lastra praticamente indistinguibile dalla pietra naturale.

Si chiama SACMI Deep Digital, una tecnologia e – insieme – una vera e propria linea produttiva che integra e mette a sistema il governo digitale di tutte le fasi di smaltatura, decorazione, deposito di graniglie, scaglie ed altri elementi per arricchire la superficie della lastra. La linea sarà nuovamente disponibile per prove presso Intesa a partire dal 22 ottobre prossimo.

Le macchine presentate in fiera dono state due DHD1208 SACMI-Intesa equipaggiate, rispettivamente, con testine Seiko e Dimatix – una novità 2018 nella direzione della massima versatilità della piattaforma – quindi la nuova DDG1222 (digital dry glazing) per il deposito di graniglie e scaglie, con barre digitali interamente progettate da SACMI che consente di arricchire la lastra con effetti materici e di profondità ineguagliabili.

Protagonista assoluto a questa edizione della fiera internazionale, accanto a Deep Digital, è stato il nuovo super-compattatore PCR3000, cuore della linea CONTINUA+, che ne estende ulteriormente le potenzialità in termini di formati (fino a 1.800 mm di larghezza) e spessori (fino a 30mm in cotto), integrato con l’alimentatore polveri maggiorato (APB3000) e con il nuovo modulo di decorazione digitale a secco DDD3000.

Importanti novità anche sul fronte della pressatura tradizionale, con PH16000, ultima nata della nuova generazione di presse smart ad automazione integrata), visibile presso lo stabilimento di Imola, ma anche in fiera.

SACMI ha poi presentato a Rimini anche il nuovo sistema integrato per l’essiccazione e la cottura E7P-FMA, con le eccellenti performance sotto il profilo dei consumi e la garanzia di affidabilità SACMI che si affiancano alle innovazioni dal punto di vista del design, con la nuova texture dei pannelli del forno che riprende le tonalità del grigio.

Pioniere nell’elaborazione di sistemi di supervisione e controllo in ottica 4.0, SACMI ha poi presentato, insieme alla piattaforma H.E.R.E. (human expertise for reactive engineering), un nuovo concetto di gestione dei flussi d’impianto e del magazzino, con l’isola di picking robotizzata e l’opportunità – come i visitatori hanno potuto osservare all’interno della cella dedicata – di affiancare al tradizionale sistema di carico delle lastre orizzontale e inclinato su cavallette una modalità completamente verticale, con la possibilità di impilare le unità di carico. Una proposta che va oltre il concetto di “lastra personalizzata” in quanto capace di coniugare due distinte filosofie di fabbrica: a monte del processo, una logica make-to-stock che, passando per il magazzino semilavorati ad elevata automazione, si integra direttamente a valle con l’ERP del cliente (make-to order), affiancando alle infinite possibilità di personalizzazione della lastra un processo produttivo di nuova concezione (assembly-to-order), altamente efficiente e quindi competitivo.

Il 26° salone internazionale della ceramica è stato anche l’occasione, per il Gruppo internazionale imolese, di presentare la nuova Divisione Customer Service, punto d’arrivo di un percorso che mette a sistema le competenze sviluppate nella casa madre e nell’intero Global Network SACMI sul fronte dell’assistenza al cliente prima, durante e dopo la vendita. Attraverso avanzati pacchetti di servizi (Academy, Daily & Advanced Lifetime Support, Life Extension), il cliente può contare sull’affiancamento “totale” in ogni fase della fornitura. Un progetto che si affianca ai servizi h24/7 già disponibili sul mercato italiano per i clienti CONTINUA+.