Ultimo aggiornamento:  30 Maggio 2016 8:24

Category Archives: Articoli

Meccanica di precisione made in Mirandola

Questa è una storia di tradizioni, di fatica, lavoro e successo. Una di quelle storie che parte praticamente da zero, o quasi, per arrivare in alto. Da un capannone di 250mq, acquistato sulla carta, ad un’azienda di 2.000mq, da 2,5 milioni di euro di fatturato e con 30 dipendenti. Questa storia ha inizio nel luglio

Dal Cibus: “Più tutela ai prodotti modenesi”

Cibus 2015: partiamo dagli oltre 72 mila visitatori, molti dei quali dall’estero e dai 3000 e passa espositori. Aggiungiamo la conferma della sede di Parma per la manifestazione anche per i prossimi 10 anni. E chiudiamo con una soddisfazione più meno generale. Tutti concordi, modenesi compresi – una settantina gli operatori presenti – su maggiore

Il lambrusco e la ‘fame’ di crescere ancora

257.476 gli ettolitri di lambrusco prodotti nel 2015, tra Sorbara, Grasparossa, Salamino di Santa Croce e lambrusco di Modena, mentre 34.330.133 sono state le bottiglie – quasi 113 milioni negli ultimi quattro anni. Produzione che è tornata a crescere, dopo il rallentamento del 2014; primo vino venduto al mondo nella GDO; mercati esteri consolidati –

Il Consorzio che mette le ali

Settantacinque imprese associate, più di 20 anni di vita e tanto lavoro (volontario) di imprenditori e funzionari. Si può riassumere così ExpoModena il consorzio unitario di Cna e Lapam, senza scopo di lucro, che aiuta le imprese associate ad affacciarsi sui mercati esteri. Nato nel 1994 su spinta di Cna, da una decina di anni

Modena, che Bocciatura

Il gioco di parole è semplice, banale, immediato, ma ben restituisce l’idea dell’aria che da giovedì scorso si respira in via Bellinzona a Modena. Da quando cioè, i dirigenti modenesi di Confindustria hanno scoperto che il prossimo presidente nazionale dell’associazione degli industriali sarà il salernitano Vincenzo Boccia, e non il bolognese Alberto Vacchi. No, la

50esimo Vinitaly: pronti via e lambrusco già sugli scudi

È stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a tagliare il nastro per le 50 candeline del Vinitaly. Con lui anche il Ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina ed un numero d’autorità più che significativo, per quella che è una (se non addirittura la prima) delle kermesse più importanti del Paese. Come sempre le