È stato siglato oggi pomeriggio il contratto con il quale Emil Banca ha acquisito nove filiali da Bcc Centropadana, allargando il proprio territorio di competenza al Piacentino.

Emil Banca diventa così la prima banca di credito cooperativo presente lungo la via Emilia, da Bologna a Piacenza (Modena compresa).

Complessivamente la banca opererà con 97 filiali su un territorio di competenza di sette province che contano oltre 3,8 milioni di abitanti. Per effetto dell’acquisizione, entreranno in Emil Banca circa 8 mila nuovi clienti che apporteranno circa 520 milioni di masse amministrate e faranno salire il numero complessivo di clienti a oltre 178 mila (24 mila aziende). Sono invece 53 i dipendenti di Bcc Centropadana che passeranno in Emil Banca portando il totale dei collaboratori a 761.

Gli impieghi lordi totali salgono a oltre 3,5 miliardi di euro e la raccolta totale a oltre 6,6 miliardi. I mezzi amministrati si avvicinano ai 10,5 miliardi di euro.

«In questi anni, nonostante la crisi sanitaria e l’enorme sforzo che il nostro istituto ha fatto per sostenere le comunità, abbiamo dimostrato di essere una banca solida, efficiente e in grado di produrre e ridistribuire ricchezza nei territori in cui essa si è generata – dichiara il direttore generale di Emil Banca Daniele Ravaglia -Questa acquisizione ci permette di completare la nostra presenza in Emilia e collegare in maniera continua tutti i territori di nostra competenza, mettendo a loro disposizione il nostro modo differente di fare banca, mutualistico e solidale. Nonostante i costi straordinari che comporta, che ricadranno tutti in questo esercizio – ha concluso Ravaglia – Emil Banca chiuderà il bilancio 2021 in maniera più che soddisfacente».

«Il vantaggio di far parte di una bcc delle dimensioni di Emil Banca non è dato solo dai numeri – aggiunge Luca Barni, direttore generale di Bcc Centropadana – Questi, anzi, sono solo una sintesi di elementi più importanti quali una struttura adeguata e l’investimento continuo sulla crescita delle competenze che garantisce, infine, lo sviluppo della banca».