STEFANO ANNOVI della F.lli Annovi di Corlo di Formigine

“Un’Eima al di sopra delle aspettative, con molti più visitatori stranieri presenti rispetto alle precedenti edizioni – parte da qui Stefano Annovi della F. lli Annovi di Corlo, altro punto fermo al salone internazionale bolognese – Un aspetto molto positivo per noi dato che tra i nostri obiettivi c’è quello di crescere all’estero: abbiamo avuto contatti dall’Australia, al Canada, dalla Corea alla Siberia. Oltre ovviamente da tutti i Paesi Europei. Ma positivo è stato anche il fatto di essere riusciti ad incontrare tutti nostri clienti e rivenditori italiani. Aggiungo inoltre che resta una delle poche manifestazioni in cui ancora si vende, nel senso che riusciamo ad incontrare persone che sottoscrivono contratti direttamente nei giorni di fiera. Insomma. Vengono i curiosi, ma vengono anche quelli intenzionati a comprare.” Temi che introducono quelli relativi agli andamenti di mercato per l’azienda di Corlo. “Un 2018 fin qui, foriero di soddisfazioni – aggiunge Annovi – C’è stato un incremento delle esportazioni, e non solo nella viabilità invernale, ma anche dal punto di vista agricolo. Settore questo dai risvolti positivi anche in ambito nazionale e locale. Gli imprenditori agricoli investono nei mezzi perché hanno un ritorno. La voglia di nuovo non manca, compresa nelle macchine ed attrezzature invernali: dopo l’inverno passato che ha lasciato il segno, sono stati in molti a programmare in anticipo il prossimo. Scelte che per noi hanno significato a livello di mercato un aumento generale finora sul 2017, del 15% con una quota del +30%, solo per l’estero”.

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