Emilio Mussini, Presidente di PANARIAGROUP Industrie Ceramiche Spa

Emilio Mussini, Presidente di PANARIAGROUP Industrie Ceramiche Spa, esce dal Cersaie con un ragionevole ottimismo “Nel primo semestre dell’anno abbiamo ottenuto un miglioramento, sia in termini di vendite che di marginalità: i ricavi netti consolidati sono stati pari a 201,2 milioni di euro  con una crescita di 9,0 milioni di euro (+4,7%). Il margine operativo lordo è salito a 20,8 milioni di euro contro i 18,9 milioni di euro al 30 giugno 2018 e quello netto ha toccato i 3,4 milioni di euro  rispetti ai 2 milioni di metà 2018.
Infine l’utile netto consolidato è stato di 0,8 milioni di euro  con un aumento di 0,7  milioni di euro.
Parliamo con l’industriale, Presidente della Commissione Attività Promozionali e Fiere di Confindustria Ceramica, nel corso della manifestazione .
Ci si aspetta per questa edizione di Cersaie una ripresa dopo il rallentamento, che ha caratterizzato il primo semestre 2019?
Il contesto generale resta complesso anche a causa di una concorrenza internazionale sempre più forte. Noi procediamo sulla strada della qualità e della differenziazione, con azioni specifiche per migliorare l’efficienza e la competitività e i risultati del primo semestre 2019 sono stati molto confortanti in questo senso, a maggior ragione se comparati con l’andamento generale del comparto.
Quale è la vostra panoramica sulle tendenze dei singoli mercati: quali i più dinamici?
I mercati europei sono cresciuti nel loro complesso del 2,8%, in misura superiore a quanto realizzato dai competitor italiani, che nel medesimo periodo sono cresciuti dell’1,7%.
I risultati più brillanti sono stati ottenuti in Germania, Gran Bretagna, Austria, Svizzera e nei Mercati dell’europa Orientale. Anche nel mercato portoghese è proseguita la crescita del volume d’affari, nonostante il secondo trimestre sia stato condizionato da un rallentamento operativo delle consegne ai clienti, quale effetto temporaneo del-l’avviamento del nuovo sistema informatico SAP.
L’incidenza dei mercati europei sul totale dei ricavi è pari al 37%.
Negli Usa il fatturato è risultato in crescita di oltre il 2% in dollari e del 10% ineuroo.
La presenza diretta sul territorio ha consentito di mantenere alta la competitività e di presidiare il volume d’affari; maggiori difficoltà in tal senso hanno riscontrato gli esportatori italiani concorrenti, che hanno subìto complessivamente nel semestre un calo dei volumi di oltre il 6%, secondo i dati di Confindustria Ceramica).
Il mercato USA resta caratterizzato da una competizione molto serrata, in un contesto di generale rallentamento del comparto delle costruzioni. Per il nostro Gruppo il mercato statunitense sul totale dei ricavi pesa per il 33%.
Sul mercato italiano, il semestre si è chiuso in sostanziale allineamento al dato del 2018, analogamente al dato complessivo di settore. Si conferma una situazione di mercato poco dinamica sul mercato interno, dove l’edilizia resta in sofferenza.
L’incidenza del mercato italiano sul totale dei ricavi è pari al 19%.
Nei mercati restanti – Asia, Canada, Sudamerica, Oceania e Africa – il Gruppo ha ottenuto una crescita di circa il 9%, grazie soprattutto allo sviluppo del volume d’affari sui mercati asiatici.
Il risultato è particolarmente positivo in considerazione del fatto che risulta nettamente in controtendenza al dato di settore (5%). L’area più dinamica è stata l’Estremo Oriente, con performance di particolare rilievo in Corea del Sud, Singapore, Hong Kong e Taiwan. L’incidenza degli “altri mercati” sul totale dei ricavi è pari al 11%.
Dal punto di vista dei materiali e delle linee come presentate in sintesi la Vostra offerta?
Attività di potenziamento sono in corso presso tutti i nostri hub logistici e produttivi (Italia, Portogallo e Usa). In fiera rilanciamo sulle grandi lastre, su filoni importanti come le pietre, i cementi e i marmi sempre con una nostra interpretazione esclusiva ma anche sul contributo della decorazione, che ci consente sempre di dare una personalità ancora più marcata alle nostre collezioni sempre nella logica multibrand che ci contraddistingue, ossia un portafoglio di marchi, ognuno con una identità specifica per servire i principali trend e segmenti di mercato e portiamo a Cersaie una novità, uno stand interamente dedicato alle nostre soluzioni per l’architettura e l’interior design, per sottolineare le grandi potenzialità della nostra offerta anche nel dialogo con questo target sempre più strategico. G.P.

Pagine: 1 2 3 4 5