Ultimo aggiornamento:  2 Maggio 2019 11:05

Il Ministro Centinaio a Villa di Corlo

La visita è avvenuta questa mattina, 2 maggio e si è trattenuto con la proprietà per oltre un’ora. Tempo in cui, ha voluto vedere, sapere e conoscere a fondo come si produce il lambrusco, nelle sue varie tipologie. E Maria Antonietta Munari, titolare dell’Azienda Villa di Corlo – realtà territoriale attiva nella produzione di lambrusco – non ha mancato di illustrare al ministro del Turismo e dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio, ogni minimo dettaglio su lambrusco Grasparossa, Sorbara, Salamino e …Grasparossa biologico, novità di quest’anno presentata di recente al Vinitaly. Il ministro si è soffermato in cantina, insieme a Munari e Glauco Malagoli (referente commerciale dell’azienda), attento alle delucidazioni offerte da entrambi rispetto il buon momento attraversato da questa piccola, ma nota realtà locale. La produzione complessiva attuale si è assestata sulle 110mila bottiglie tra tutte le tipologie prodotte; circa il 50% è destinata ai mercati esteri – in particolare USA, Giappone e Germania, di recente qualcosa si muove anche in Cina… – dove Villa di Corlo è ormai presente da oltre vent’anni; ricerca ed innovazione, anche basati sulla domanda di mercato attento anche nel settore vitivinicolo sempre più alla qualità, sono diventati il suo fiore all’occhiello. E la scelta di puntare sul biologico (con già buone richieste in arrivo) va in questa direzione.

FP