FRANCESCO CORRADI, FC di Cavezzo  

“Non posso che essere positivamente colpito da una partecipazione, quest’anno così numerosa” parte da qui Francesco Corradi di FC, ditta di Cavezzo, altra figura ormai storica a Marmomac. Ed è colpito in particolare per l’elevata qualità dei visitatori, nell’edizione 2019, prevalentemente stranieri. “In tanti che si sono rivolti a noi, perché alla ricerca di determinate caratteristiche e tipologie lavorazioni, non sempre riscontrabili. Siamo stati in grado di stringere parecchi contatti che in taluni casi sono diventati operativi da subito. Molti poi hanno l’obiettivo di automatizzare sia i processi manuali che quelli produttivi e cercano piccole realtà com’è, appunto la nostra per un contributo di qualità elevato. Noto parecchia voglia di investire ed è un segnale interessante. Aggiungo inoltre che qualche contratto siamo riusciti a chiuderlo già in fiera: cosa inusuale fino a qualche tempo fa”. La FC proviene da un anno il 2018, foriero di buone soddisfazioni: “Abbiamo lavorato in molteplici settori, in alcuni anche per la prima volta con buoni risultati. Per il 2019 l’obiettivo resta il consolidamento delle posizioni”.

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