Ultimo aggiornamento:  8 Aprile 2020 3:22

Nella storia di Modena

Riapertura in grande stile, ottobre scorso, dello storico ristorante Oreste di Piazza Roma.

Il celebre ristorante Oreste, aperto nel lontano 1959 da Guerrino Cantoni e poi dal 2006 condotto dal figlio Walter ha visto in oltre mezzo secolo sedersi ai suoi tavoli i personaggi più famosi, dalla politica al cinema dalla scienza alla musica, ha iniziato un nuovo corso. La lista del personaggi che hanno potuto assaggiare in questo ristorante i piatti della tradizione modenese è immensa.

Premi Nobel? Difficile ricordarli tutti. Da Eugenio a Kofi Annan, da Lech Walesa a  Rita Levi Montalcini e poi Amartya Sen solo per citarne alcuni.

Di certo però due grandi modenesi frequentatori abituali del ristorante non si possono proprio scordare: Enzo Ferrari e Pavarotti…”certo, Luciano, passava quasi tutti i giorni, prima che il  medico lo mettesse a stecchetto” come amava raccontare Guerrino.

Ora il ristorante è passato nelle solide mani di Matteo e Gianni De Pietri che hanno gestito con successo per anni il Caffè Concerto di Piazza Grande.

Dopo diversi mesi di una sapiente e attenta ristrutturazione con l’obiettivo di non cambiare lo stile del locale Oreste ha riaperto le sue porte agli ospiti: Tutto è nel segno della continuità: ed ecco, quindi, le bellissime sedie in frassino che, tra parentesi, sono le “superleggere” di Gio Ponti (Guerrino ci aveva visto giusto anche nei dettagli nel 1959) ancora oggi questo modello di sedia si trova al Moma di New York e viene battuto all’asta a prezzi record.

Sono poi stati recuperati i caratteristici lampadari di Venini e le rubinetterie della toilette sono quelle originali. È rimasta la sala molto ampia, con i tavoli ben distanziati ed è stato conservato il grande soppalco a balconata.

E il menù? Anche quello si è in parte fermato! Ci sono piatti ormai scomparsi: scovatemi un ristorante che abbia nella lista quadrucci in brodo con fegatini di pollo (i miei preferiti). Naturalmente chi viene qui volgerà invece sui tortellini in brodo di cappone, sulla cotoletta di vitello alla petroniana dall’impanatura perfetta o sulle saporose tagliatelle al ragù.

Accanto ai piatti storici del locale ora però se ne sono affiancati alcuni contemporanei e godibilissimi come il risotto con ristretto di nocino e Parmigiano, piatto tanto equilibrato quanto delicato, o la rivisitata faraona all’arancia, mostarda che esibisce precisione nella cottura.  Tutto ciò a dimostrare che in cucina  la tradizione può convivere benissimo con l’innovazione!

Per concludere un goloso carrello di dolci con in testa un ottimo salame di cioccolata. Carta dei vini non ampia ma che consente di soddisfare diverse voglie e buona scelta di distillati.

Stefano Reggiani

 

ORESTE
Piazza Roma, 31
41121 Modena
Aperto pranzo e cena – Chiusura: martedì
Tel. 059 243324