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SILVIO MAYER, Sovema, Gaggio di Piano, Castelfranco Emilia
Sovema tra i marchi principali nella realizzazione di macchine agricole ha raggiunto quest’anno il traguardo del mezzo secolo di storia. Silvio Mayer, patron dell’azienda castelfranchese di Gaggio in Piano, parla di 50 anni di lavoro e di difficoltà superate, tra cui gli ultimi anni, definiti: “Molto difficili, perché non è stato possibile viaggiare, e chi come noi esporta il 98 per cento della propria produzione, si è trovato a doversi confrontare con un gap non indifferente. Sopperito solamente, attraverso le telefonate e l’online, ma non è la stessa cosa che incontrare di persona i clienti. Ad ogni modo abbiamo tenuto. Sicuramente di più sotto l’aspetto dei volumi, che sono stati e restano interessanti. Un po’ meno posso dire, rispetto a quello della redditività, gravata dai costi delle materie prime, del loro reperimento e dell’energia che hanno significato non poche difficoltà nel mantenimento dei prezzi. Mi permetto un inciso: dal punto di vista energetico, grazie al fotovoltaico istallato in azienda ce la siamo cavata. Sul gas invece meno. L’auspicio è che si ritorni ad una situazione di normalità”. Quindi l’andamento aziendale, definito buono nel 2022 e migliore del 2021, già di per sé positivo. “Sul futuro, meglio restare cauti – dice – i segnali che arrivano iniziano a mostrare un po’ di rallentamento. Vedremo che genere di evoluzioni ci saranno”.
