Ultimo aggiornamento:  18 Gennaio 2023 12:57

EIMA al top

STEFANO ANNOVI, Aldo Annovi, Formigine

“Partiamo dal presupposto che le aspettative per questa fiera erano parecchie ed importanti – dice Stefano Annovi dell’omonima azienda formiginese punto di riferimento per macchine agricole e viabilità invernale – dato che per tutti era la fiera del ritorno alla normalità. Priva di restrizioni d’ogni sorta, con delegazioni straniere provenienti da diverse parti del mondo e che abbiamo incontrato, l’opportunità non scontata dopo due anni di confrontarsi apertamente. La risposta è stata quella che ci si aspettava e che noi come produttori ci aspettavamo: ottima. Inoltre la maggior parte dei visitatori è arrivata a Eima, cosa non da poco, con le idee chiare da subito, e cioè cosa fare come muoversi, cosa cercare, programmare: così è stato per italiani, spagnoli, giapponesi, tutti. Non si è solo parlato, bensì e questo è un aspetto più che positivo anche concluso. Lo stesso può dirsi dal punto di vista Italiano: se l’anno scorso si era molto sul chi va là, date anche per le forti incertezze che c’erano, quest’anno non è stato così e si è badato al sodo. Un’ottima risposta in generale, nonostante gli aumenti che tutti abbiamo avuto, energia, trasporti, materie prime, le trattative in corso ci e sono tante. Molto positiva poi la risposta dal punto di vista dei numeri: l’edizione è stata da record con l’auspicio che ora si possa continuare su questa strada”.


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