EIMA al top
ANTONGIULIO VALLINOTO, Argo Hytos, Modena
“Diversi i costruttori che da subito hanno visitato il nostro stand espositivo. Poi le presenze sono esplose, tornando ai numeri del pubblico di una volta. In certi momenti anche più degli anni passati”. Antongiulio Vallinoto di Argo Hytos, operativa nella componentistica per macchine agricole riassume in poche parole l’importanza di essere tornati a tutti gli effetti in fiera in presenza. La promozione della fiera a pieni voti, lascia poi spazio ad altre riflessioni più aziendali: “In una situazione in cui sin è passati dalla pandemia alla guerra, con ripercussioni non proprio positive tra energia e reperimenti delle materie prime, siamo stati capaci di limitare i danni. Agevolati dalla bassa componentistica elettronica nei nostri prodotti e dai costi di approvvigionamento dei materiali suddivisi equamente su produzione e vendita ci ha permesso di proseguire il nostro consolidamento sui mercati. Oltre al fatto di non interrompere mai la catena delle forniture. Detto ciò andiamo verso la chiusura di un anno ancora molto positivo riuscendo a livello di gruppo ad aumentare il fatturato del 20 per 100. Per il 2023 ci attendiamo una tenuta del mercato anche se da parte dei clienti qualche incertezza in più trapela. Per il primo semestre il nostro portafoglio clienti è abbastanza fornito, vedremo cosa accadrà invece per la seconda metà dell’anno”.
