Netta ripresa
FLORIM
Vento in poppa per il gruppo Florim, che oggi conta oltre 1.300 dipendenti nel mondo, con un fatturato di circa 406 milioni di euro e diversi brand Made in Italy consolidati sul mercato internazionale. Sul mercato Nord Americano il Gruppo opera con la consociata Florim USA, che ha lo stabilimento produttivo a Clarksville in Tennessee.
I BRAND
Floor Gres è il marchio dedicato all’architettura progettuale. La gamma prodotti Floor Gres è in grado di rispondere alle molteplici esigenze progettuali, tecniche e di eco-compatibilità dell’architettura contemporanea.
Rex è il marchio dell’eleganza e della ricerca estetica con prodotti ispirati a preziosi materiali naturali (legno, marmo, pietra); pavimenti e rivestimenti coordinati fra loro in cui l’interagire delle superfici genera un nuovo linguaggio dell’abitare.
Cerim è il marchio dedicato al colore, alla decorazione. Superfici progettate pensando all’ambiente nel suo complesso, per valorizzare al meglio gli spazi della casa e proporre soluzioni in grado di adattarsi alle più diverse esigenze estetiche.
Casa dolce casa e Casamood si rivolgono all’architettura e all’interior design di alta gamma e propongono atmosfere calde, ispirate all’armonia dei colori e delle superfici della natura. Un progetto di colori e superfici coordinate che abbina al gres porcellanato e ad altri tipi di materie.
CEDIT – Ceramiche d’Italia è il marchio che plasma la materia ceramica a servizio della creatività, dando libero respiro al contributo di importanti nomi del nostro tempo. Grandi lastre d’autore che rinnovano l’idea di spazio architettonico.
Infine FLORIM stone, recentemente rilanciato, dedicato alle lastre in gres porcellanato di grande formato al servizio degli operatori dell’arredo.
DATI ECONOMICI
Come anticipato, il fatturato ha superato la soglia dei 400 milioni di euro: rispetto all’anno precedente il fatturato ha registrato un incremento pari all’ 8,7%. Davvero brillante l’ EBITDA (o Margine Operativo Lordo) conseguito di Euro 107.1 milioni, pari al 26,3% del fatturato e un utile, al netto da imposte, pari a Euro 49,3 milioni, accresciutosi dell’ 89% rispetto al 2012.
Detto della redditività, giova segnalare che sul piano patrimoniale, nonostante il record di investimenti tecnici per Euro 53,5 milioni, si registra un sensibile miglioramento della posizione finanziaria netta, che si attesta su Euro 12,5 milioni rispetto ad Euro 27,3 milioni della fine 2015. In altre parole l’ utilizzo del credito bancario si è ridotto enormemente rispetto ai 127 milioni del 2012 di indebitamento netto.
Quanto agli investimenti produttivi va considerato che nello stabilimento di Mordano, vicino ad Imola, è ormai operante la linea produttiva per le grandi lastre e che in zona attigua alla sede di Spezzano di Fiorano, da quanto ci risulta, sono in corso i lavori analoghi a quelli già completati in Romagna.
L’ IMPEGNO SULL’ AMBIENTE
Florim è un Gruppo molto avanzato sotto il profilo della Responsabilità Sociale – è al nono anno di pubblicazione del Bilancio di sostenibilità – e ambientale.
In particolare basta elencare alcuni dati e risultati: 2 certificazioni di processo (ISO 14001 (AMBIENTE) e ISO 50001 (ENERGIA), quasi 85.000 Megawatt di energia che l’azienda è riuscita ad autoprodursi nel corso del 2016, riciclo totale delle acque reflue, 16.000 metri quadri di pannelli fotovoltaici che ricoprono una superficie di 30.000 m2, 75% è la percentuale di energia elettrica autoprodotta sul totale consumato, 2 impianti di cogenerazione per aumentare efficienza e risparmio energetico.
G. P.
