Ultimo aggiornamento:  22 Dicembre 2017 10:35

Netta ripresa

PANARIA GROUP

Tra i Gruppi primari del mondo ceramico Panaria con i suoi stabilimenti in Italia, Portogallo e U.S.A. riesce a posizionare al meglio varie fasce di prodotto. “Dall’Italia esce sempre la produzione più avanzata tecnologicamente – ci ha spiegato l’industriale – mentre dal Portogallo – dove lo stabilimento ha un accesso diretto all’ oceano per le spedizioni navali – viene servita tutta la penisola iberica e si può produrre anche per il mercato cinese”. Panaria viaggia speditamente, anche se apprezza in ogni caso il contributo agli investimenti, dato dal Piano governativo Industria 4.0, dopo aver superato i pesantissimi danni arrecati alla sede di Finale dal sisma del 2012.

Che aspettative ci sono per questa edizione di Cersaie ? Analisi degli obiettivi e verifica in corso.
Cersaie si conferma appuntamento atteso e fortemente partecipato. Le richieste sono sempre numerosissime da tutto il mondo, testimoniando come l’appuntamento rimanga lo snodo più importante per il business del nostro settore a livello globale. I dati del comparto sono buoni dunque constatiamo una edizione molto interessante e vivace, e che in particolare possa confermare la capacità dell’imprenditoria italiana della ceramica di dettare la tendenza e porsi al vertice della competizione internazionale.

Potremmo avere un panorama delle tendenze dei singoli mercati: quali i più dinamici? Dove si assiste ad una ripresa rispetto al 2016, dove c’è una espansione e dove invece la fase non è così brillante? Dati economici 2016 aziendali e di GRUPPO e previsioni per fine 2017.
Il nostro Gruppo vive una fase molto positiva, come testimoniato da una crescita costante nel fatturato, che negli ultimi 3 anni è cresciuto di oltre 100 milioni. Le prospettive per l’anno in corso sono altrettanto buone e ci vedono proiettati verso una chiusura d’anno pienamente soddisfacente.
In generale le prospettive mondiali per il consumo di piastrelle e per il mercato delle costruzioni sono in crescita, ovviamente con distinzioni sui diversi mercati: se in Italia cominciamo a vedere una timida ripresa, altri mercati viaggiano ad altre velocità, come ad esempio diversi Paesi dell’Unione Europea, in primis Francia e Germania, oltre agli USA che sono divenuti il primo importatore mondiale di ceramica. Bene anche il Far East, mentre vediamo qualche buon segnale dalla Russia che ha vissuto gli ultimi anni in sofferenza.

Una descrizione dell’ offerta di prodotti presentata in Fiera: superfici, materiali e tendenze grafiche principali e anche innovativi.
I brand di Panariagroup continuano a puntare in modo deciso su due fronti principali: le grandi lastre sottili e la ricerca sulle superfici. Tutti i nostri brand di punta presentano a Cersaie nuove collezioni in gres porcellanato laminato, prodotto di cui confermiamo la nostra leadership sui materiali ultrasottili a spessore ridotto. Lea Ceramiche proseguirà il proprio percorso di vocazione al design e ad una qualità creativa assoluta con superfici raffinate e ricercate, Cotto d’Este abbraccia in modo imponente il tema dei cementi con una collezione impostata su 3 colori dominanti e declinata su un ampio spettro di superfici e formati, mentre Panaria continua il proprio dialogo elettivo con il residenziale con una interpretazione ricca e variegata che trae ispirazione dal mondo pietre.

G.P.


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