Lambrusco porta aperta sul futuro
ALBERTO PALTRINIERI, Az. Agr. Paltrinieri Gianfranco, Sorbara di Bomporto
Produzione buona quella del 2016 per Paltrinieri, ma non eccezionale “La qualità c’è, – dice Alberto Paltrinieri – la quantità un po’ meno. Le vendite sono partite da poco e i risultati sono già positivi. Quanto ai mercati esteri, bene il Canada, ma pure anche Corea e Norvegia per i prodotti di alto di gamma. Anche gli USA.” Paese questo che rimanda subito ai ventilati dazi sull’import: “Difficile da pensare che dichiarazioni del genere al momento, almeno per il vino, trovino fondamento. Certo stiamo in campana e vediamo cosa potrà accadere. Resto fiducioso.” Un argomento di particolare interesse per Paltrinieri è l’e-commerce, come del resto lo era già l’anno passato: “Alcuni nostri distributori se ne servono con risultati soddisfacenti anche per quello che riguarda il nostro lambrusco. L’abbiamo attivato anche a livello aziendale con riscontri, certamente non da capogiro, ma che tutto sommato definirei positivi. Oggi corrisponde forse al 2-3% del nostro venduto, forse poco significativi ai più, ma è veloce, e certi ordini che arrivano anche dal territorio modenese ci permettono di valutare la percezione ed il grado di riconoscimento che abbiamo in rete sia reale che virtuale.” Già, il territorio modenese, da sempre un pallino di Paltrinieri: “C’è la fortuna di un territorio unico come quello nostro, in cui ci sono prodotti conosciuti ed amati in tutto il mondo. È un volano di primaria importanza per la crescita e lo sviluppo. Ritengo sia giunto il momento in cui sia fondamentale parlarne e promuoverlo il più possibile”.
