Qualità modenesi a Merano
CARLO PICCININI e ALESSANDRO MASTROTTO, Cantina di Carpi e Sorbara di Carpi
“Un nostro vino finalmente a Merano – esordisce Carlo Piccinini – e in un anno speciale per la Cantina di Carpi e Sorbara: il 2017 è stato un anno ricco di riconoscimenti per la cantina presieduta da Alessandro Mastrotto. Il giovane presidente, in carica dall’agosto 2017, già nei suoi primi mesi di mandato ha potuto festeggiare la riconferma dei 3 Bicchieri del Gambero Rosso per il lambrusco “Omaggio a Gino Friedmann”, la selezione del Merano Wine Festival per il P1946, una recensione sulla Guida L’Espresso e i riconoscimenti di Decanter, Wine Enthusiast e Wine Spectator. Importanti riconoscimenti, sia sul fronte nazionale che dall’estero, l’ultimo dei quali arriva dalla prestigiosa manifestazione altoatesina. Da tempo guardavamo con interesse al MeranoWineFestival e ormai quasi non ci speravamo più. Entrare nella selezione WineHunter con il Lambrusco di Mantova Dop è stata da una parte una sorpresa dall’altra la conferma di un prodotto che sta incontrando sempre di più il gusto di un consumatore nordico, come quello al quale guarda la selezione di Merano. Il P1946 – Lambrusco di Mantova Dop dalle Terre dei Gonzaga – è ottenuto dalle uve Lambrusco Grappello Ruberti dei nostri soci in terra mantovana. Non si tratta di un vino nuovo a riconoscimenti: aveva già ricevuto la “Gran Menzione al Concorso internazionale di Vinitaly 2015”.
