GIORGIA MATTIOLI di TerraQuilia di Guiglia

Il lambrusco d’alta quota di TerraQuilia scende al Vinitaly tra i vignaioli indipendenti della FIVI. Promuove la fiera veronese per voce di Giorgia Mattioli che, pur riscontrando un pubblico non eccessivamente numeroso, lo definisce preparato ed interessato al prodotto di qualità. “Essere tra i produttori FIVI si è rivelato un buon punto di partenza. Il riscontro ottenuto dagli operatori di settore è stato positivo da subito. Tanto per quello che riguarda l’Italia dove va il 60% del nostro vino, che per l’estero – Paesi del Nord Europa, Francia Inghilterra, Canada e Giappone -. Alle difficoltà che purtroppo ci sono si è cercato di sopperire al meglio nonostante la fatica e i costi nel recuperare vetro e carta per imballaggi. Il cambio del fornitore di energia poi, ci ha dato una mano, anche se non poco ci aiuta il fatto che siamo abbastanza indipendenti grazie ai pannelli fotovoltaici. Che anno è stato il 2022? Un po’ lento il 2023 invece è partito con più slancio”.

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