Caccia grossa al lambrusco
ALICE BOLLANI, Az. Agricola La Piana di Capraia Isola
Da Modena a Capraia, nel bel mezzo del mar Tirreno per coltivare la vite e soprattutto fare il vino sull’isola. Sono passati quasi una decina d’anni e i risultati non mancano. La cantina è finalmente operativa come pure il primo rosso – dopo il bianco e il rosè (tutto biologico) – ottenuto secondo un metodo antico, in anfora e ora finalmente maturo al punto giusto. “Il clima dell’isola – racconta Alice Bollani – ci ha preservato dai rivolgimenti continentali, quanto alla siccità, ci facciamo i conti più o meno tutti gli anni. Le rese sono state buone, anche se non facciamo grandi numeri – La Piana è una piccola realtà che cresce a piccoli passi – come pure la qualità di uve e prodotto. Buona anche la domanda – aggiunge Alice Bollani – al punto da esaurire tutte le tipologie di vini che abbiamo in produzione”. Il mercato, ha mosso i primi passi sull’isola, sulla costa toscana e ovviamente a Modena, data l’origine dei Bollani. Ora si è consolidato come pure la domanda proveniente da altre parti d’Italia e dall’estero: Stati Uniti, Australia, Bruxelles, Berlino… Ultima riflessione sulla fiera: “Promossa a pieni voti quest’anno: è cambiata la nostra posizione, trovandoci in un nuovo stand con altri piccoli produttori, caratterizzato da molto passaggio. Abbiamo avuto l’occasione di stringere nuovi ed interessanti contatti, con importatori dalla Norvegia, Belgio e Svizzera, realtà in cui l’attenzione verso il biologico è molto forte”.
