Ultimo aggiornamento:  4 Luglio 2016 10:21

LORENZA BARETTI, Conserve della Nonna di Ravarino

Marchio noto, un’infinità di prodotti, scelta di mantenere la qualità elevata. Conserve della Nonna è uno dei player locali più ricercati al Cibus. “Molto soddisfatti per presenze, clienti e contatti – dichiara Lorenza Baretti – Soprattutto per l’interesse suscitato e mostrato: sia per i tradizionali che le nuove linee di prodotto, biologico, vegetariano e vegano.

GIANFRANCO TOSO, Menù di Medolla

È un ritorno di peso quello della Menù al Cibus. I giorni drammatici del terremoto paiono essere finalmente alle spalle. La produzione, dopo la necessaria delocalizzazione, è tornata interamente a Medolla in uno stabilimento di ultima generazione. Il 2015 è stato un anno positivo: per il lavoro, i mercati, le vendite e la crescita. “Mentre

MARCO VALMORI, Salumificio F.lli Guerzoni di Maranello

È un punto di vista autorevole quello di Serafino Cremonini direttore commerciale Inalca, sulla fiera, perché presenti da anni, e sul settore, quello della carne e degli allevamenti, essendo il primo polo in Italia della filiera bovina. “Proveniamo da un 2015 positivo, in particolare per la crescita che ha significato per il nostro gruppo –

SERAFINO CREMONINI, Inalca Carni di Modena

È un punto di vista autorevole quello di Serafino Cremonini direttore commerciale Inalca, sulla fiera, perché presenti da anni, e sul settore, quello della carne e degli allevamenti, essendo il primo polo in Italia della filiera bovina. “Proveniamo da un 2015 positivo, in particolare per la crescita che ha significato per il nostro gruppo –

MATTEO SERVENTI, Fimar Carni di Solignano di Castelvetro

“L’interesse per la carne ora, è dei mercati emergenti, Est Europa e Paesi del Sud America. Sta migliorando la qualità della vita e quindi la richiesta di carne per i consumi anche quotidiani. A differenza di quanto sta avvenendo negli stati UE, dove trend e consumatori ora volgono più verso stili di vita in cui

MATTEO GHIDI, Parmareggio di Modena

Riflessioni a 360 gradi per Matteo Ghidi, responsabile Marketing di Parmareggio, realtà imprenditoriale modenese (quella dei topolini) leader nella produzione e commercializzazione di parmigiano reggiano. “Cibus? Molto positivo quest’anno. Mercato? Bene Italia e in crescita l’estero. Trend aziendale? Positivo +7,5% il fatturato. L’UE? Dovrebbe tutelare i prodotti di qualità italiani di più.“ E parte da